
Il digital marketing è marketing fatto online e essenzialmente consiste nel comunicare bene e nell’usare degli strumenti e delle tecniche che aiutano a costruire una “relazione” con il nostro potenziale cliente, in modo da aiutarlo a prendere una decisione.
Prima che esistesse internet, il marketing tradizionale veniva fatto con la pubblicità (volantini, cartelloni stradali, pubblicità su tutti i vari media, come radio, televisione, riviste e giornali) ed era qualcosa che ci veniva “imposto”, ovvero, nel bel mezzo di quello che stavamo ascoltando o guardando, compariva una pubblicità ad interrompere tutto (oggi, infatti, questo tipo di marketing viene chiamato interruption marketing).
Con internet, esistono oggi molte più opzioni per fare marketing, e la pubblicità è solo una parte delle strategie che si possono usare.
Comunicare bene.
Ho detto che il marketing è comunicazione. Questo significa che per attirare nuovi clienti bisogna essere in grado di “parlare la loro lingua”, rispondere a tutti i loro dubbi e domande (prima che ce li espongano, visto che online non comunichiamo sempre direttamente in tempo reale), ed essere persuasivi, convincenti.
Esistono delle tecniche, chiamate copywriting, che aiutano proprio a scrivere in modo persuasivo, utilizzando degli accorgimenti per rendere i nostri testi il più convincente possibile.
Il customer journey.
Ho detto poi che il marketing deve cercare di creare una relazione con il potenziale cliente.
Questo significa che prima che una persona prenda una decisione d’acquisto ha bisogno di tempo, di fare tutto un percorso mentale, in modo da trovare delle risposte a tutti i dubbi e le domande che ha, fino a convincersi della sua scelta.
Questo, in marketing, si chiama customer journey (il percorso del cliente) e consiste nel fatto che chi vende deve sapere in quale fase del percorso il soggetto si trova e adeguare la sua comunicazione di conseguenza.
Ho parlato infine del fatto che nel digital marketing ci sono tanti strumenti che ci aiutano a svolgere al meglio le varie fasi.
Mi riferisco al fatto che, oltre alla pubblicità, esistono poi i blog, i video, l’email, i social media, persino i podcast. Esistono cioè tante maniere diverse per raggiungere i potenziali clienti e informarli in modi diversi, al fine di raggiungere comunque lo stesso scopo che è quello di far conoscere i nostri servizi e i nostri prodotti e convincerlo ad acquistarli.
Vediamo adesso un po’ più nel dettaglio le varie componenti del digital marketing, per capire come farlo al meglio, in base alle nostre esigenze.
Cos’è il Digital Marketing e perché è importante
Se ti dico la parola “marketing”, a cosa pensi, che cosa ti viene in mente per primo?
La pubblicità, che sia alla radio, televisione o sui vari social? I cartelloni pubblicitari lungo le strade? Le varie offerte promozionali con sconti e saldi che vedi sia online che nelle vetrine dei negozi, che nella cassetta delle lettere?
Molti pensano al marketing come solo a “qualcuno che cerca di venderti qualcosa”. E per la maggior parte di noi, è visto più come una seccatura. Una pubblicità che faremmo volentieri a meno di vedere, ascoltare o ricevere…
In realtà il marketing è molto di più che la sola pubblicità e il cercare di convincere qualcuno a comprare qualcosa.
Il marketing, infatti, se fatto bene, è più come un’esperienza a 360 gradi, che si costruisce attorno ad un marchio e ad un prodotto. Consiste nel cercare di aiutare meglio che si può il nostro potenziale cliente. E, se fatto in questo modo, diventa molto meno “fastidioso” e di conseguenza molto più efficace.
Le componenti fondamentali da tenere a mente quando si pensa al marketing sono:
- il bisogno (problema o desiderio) del mio cliente,
- la soluzione che il mio prodotto offre,
- quello che mi differenzia dalla concorrenza (la mia unicità).
Con il marketing si devono comunicare bene questi tre aspetti, in modo da aiutare una persona a prendere una decisione. Significa anche attirare i giusti clienti, quelli che possiamo soddisfare al meglio con la nostra offerta.
In pratica, il marketing consiste nel fare arrivare il messaggio giusto alle persone giuste, al momento giusto, e nel posto (canale digitale) giusto.
Vediamo di analizzare meglio questa frase.
Il messaggio giusto.
Dobbiamo parlare il linguaggio del nostro cliente. Metterci nei suoi panni. Capire quali sono i suoi dubbi e i suoi timori. Spiegare quindi bene come con la nostra soluzione sarà in grado di ottenere il risultato sperato.
Il cliente giusto.
Non devo cercare di vendere a tutti, perchè è impossibile e perchè il mio messaggio sarebbe troppo generico.
Nella mia comunicazione devo spiegare chiaramente le caratteristiche della mia offerta, in modo che chi le legge possa capire se la mia soluzione fa al caso suo o meno.
Se dico che il mio prodotto va bene per tutti lo sto descrivendo come un prodotto generico e di conseguenza se il prodotto è generico significa che ce ne saranno tanti altri simili al mio.
Questo non è certo un vantaggio, anzi, significa che avrò molta più concorrenza e rischio che il potenziale cliente scelga solo in base al prezzo (più basso).
Se invece descrivo il mio prodotto come qualcosa di specifico, di una soluzione su misura per una persona con una particolare necessità, sarà molto più facile per quella persona sceglierlo, perché sentirà che con il mio prodotto andrà sul sicuro.
Molti a questo punto però potranno obiettare e dire “si, ma così venderò meno prodotti, perchè ci saranno molte meno persone con quel bisogno specifico”. Questo modo di pensare però non funziona nel business.
Ricordati che fare marketing costa, in termini di tempo, denaro e sforzo. Non vogliamo investire tante energie nel cercare di vendere qualcosa alla persona sbagliata! Perché, anche se acquisterà da noi, rischiamo poi che non sarà pienamente soddisfatta dall’acquisto e non tornerà più da noi, oltre che farci cattiva pubblicità.
Se invece mi concentro sul mio target di cliente ideale, avrò molta meno difficoltà nel descrivere la mima offerta e una probabilità molto più alta che, chi acquisterà lo farà perché pienamente convinto, e di conseguenza sarà poi un cliente soddisfatto che tornerà ad acquistare da me e mi farà una buona pubblicità.
Il momento giusto.
Ho detto prima che esiste il cosiddetto customer journey. Il customer journey è il “percorso” che tutti noi facciamo dal momento in cui scopriamo un nuovo prodotto, al momento in cui, dopo esserci abbondantemente informati e documentati sulle opzioni disponibili, lo acquistiamo e, se continuiamo ad esserne soddisfatti, ne diventiamo fan e ne parliamo bene con tutti.
Questo percorso ha molte tappe, lungo le quali siamo esposti a messaggi diversi attraverso pubblicità su piattaforme diverse e in formati diversi, articoli su siti web e blog, recensioni e tutorials, newsletters via email, ecc.
Il messaggio che dò al potenziale cliente cambierà in base al momento in cui si trova lungo questo percorso, in modo da rispondere alle domande che avrà in quella fase.
Il canale giusto.
A seconda del tipo di cliente target e della fase in cui si trova nel suo customer journey, userò canali online diversi.
Per esempio, se il cliente ancora non conosce il mio prodotto basterà una breve pubblicità per incuriosire.
Se la pubblicità la faccio su un canale social tipo TikTok, so già che è perché il mio cliente target passa molto tempo su quella piattaforma.
Ma, se il mio cliente target è una persona più adulta e con delle esigenze specifiche, molto probabilmente la pubblicità la farò su siti web (per esempio giornali online o siti specializzati) dove si parla dell’argomento specifico che interessa al mio target.
Vantaggi del Digital Marketing
Il digital marketing offre molti vantaggi, tra i quali:
- È conveniente, perché costa meno del marketing tradizionale.
- È efficiente, perché si può creare in tempi brevi.
- È automatizzabile, perché esistono tanti strumenti digitali specifici.
- È efficace perché dà risultati (tassi di conversione) migliori.
- È più diretto, perché consente di raggiungere direttamente i potenziali clienti.
- È più preciso, perché consente alle aziende di rivolgersi a clienti specifici.
- Migliora il servizio clienti, perché fornisce risposte immediate.
Tipi di Digital Marketing
Esistono essenzialmente 6 tipi di digital marketing. Queste modalità sono:
- Content Marketing (o Inbound Marketing).
- Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO, Search Engine Optimization).
- Social Media Marketing.
- Email Marketing.
- Pay Per Click (PPC).
- Affiliate Marketing.
Vediamoli più nel dettaglio uno per uno.
Content Marketing (o Inbound Marketing)
Content marketing letteralmente significa marketing attraverso i contenuti.
Quindi, come vedi, il marketing non è solo pubblicità, come molti erroneamente credono. Anzi, adesso vedremo perché creare contenuti è più efficace che fare pubblicità.
Cosa sono i contenuti?
Creare contenuti significa parlare del proprio prodotto in un video o descriverlo in un articolo sul tuo blog, mostrare persone che lo usano, spiegare a cosa serve, come si usa, quanto costa, che risultati dà, e molto ancora.
Come pianificare i contenuti?
Questa attività ovviamente richiede tempo e non può essere improvvisata. Va organizzata in tutte le sue fasi attraverso un piano di content marketing, ovvero richiede pianificazione, creazione, distribuzione, condivisione e pubblicazione di contenuti pertinenti per il proprio pubblico target.
Come vedi, richiede un grosso sforzo organizzativo e operativo, ma al tempo stesso è però la strategia di digital marketing più efficace, se utilizzata bene.
I dati dicono infatti che il 70% delle persone preferisce scoprire una marca e trovare informazioni su un prodotto attraverso contenuti digitali (video e articoli) piuttosto che attraverso la pubblicità tradizionale (fonte).
Quali sono i benefici del content marketing?
Quindi, le aziende che decidono di utilizzare il content marketing possono ottenere dei grandi vantaggi, tra cui:
- Far conoscere il proprio marchio a sempre più persone.
- Informare il proprio pubblico sui propri prodotti e servizi.
- Aumentare la propria credibilità e fiducia da parte dei propri clienti.
- Generare interesse e aumentare le vendite.
- Interagire con i potenziali clienti per coltivare la relazione in vista della vendita.
Quali sono le piattaforme di content marketing?
Per creare i contenuti da utilizzare per il content marketing, per lo più si utilizzano i seguenti formati:
- Blog
- Video
- Infografiche
- Podcast
- Guide Scaricabili
- Newsletter
Il blog Conviene?
Creare un blog è una delle strategie migliori e più complete.
Il blog, infatti, è una piattaforma tua e che quindi puoi gestire tu come meglio credi, a differenza dei social media sui quali invece sei “ospite”.
Infatti, sui social hai un profilo che può potenzialmente essere bloccato o rimosso in ogni momento. Inoltre, sei soggetto ad un algoritmo che può cambiare da un giorno all’altro togliendoti visibilità.
Per non parlare poi del fatto che attraverso il blog puoi sfruttare al meglio tutte le potenzialità della SEO (Search Engine Optimization), ovvero avere la possibilità che i contenuti che crei vengano trovati da una persona quando fa una ricerca su Google (cosa molto più improbabile per quanto riguarda i contenuti postati sui social media).
Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)
Cos’è la SEO?
La SEO consiste in una serie di tecniche il cui scopo è aumentare la quantità e la qualità dei visitatori che arrivano al tuo sito attraverso un motore di ricerca.
Quello che si vuole è attirare il maggior numero possibile di visitatori al sito, ma senza spendere denaro in pubblicità.
Cosa sono i risultati organici?
I risultati che vedi su Google quando fai una ricerca si dividono in 2 tipi. Gli annunci a pagamento e i risultati organici (non a pagamento).

Attraverso la SEO si cerca di far comparire il proprio sito tra i primi risultati organici di una specifica ricerca da parte di un utente.
Come funziona Google?
Per decidere quali siti mostrare nella pagina dei risultati, il motore di ricerca (Google è il più usato) deve valutare i siti e fare una sorta di classifica in modo da mostrare prima i risultati migliori per gli utenti.
Per poter valutare i siti e fare la classifica, i motori di ricerca utilizzano moltissimi fattori, tra i quali la qualità dei contenuti, la velocità di caricamento della pagina, la compatibilità del sito con i dispositivi mobili e il profilo di backlink del sito (cioè la quantità e qualità dei link esterni al sito, che determina il livello di “autorevolezza” del sito).
Social Media Marketing
Il marketing si può fare anche attraverso i social media, che offrono visibilità, permettono di interagire con i potenziali clienti, di far conoscere il proprio marchio, di aumentare il traffico verso il proprio sito e alla fine aumentare le vendite.
I social media più utilizzati nel 2022 includono Facebook, YouTube, Instagram, TikTok, Pinterest, Twitter, ecc.
Facebook è al primo posto, con quasi 3 miliardi di utenti attivi al mese, seguito da YouTube, con 2,2 miliardi di utenti attivi al mese.
Ogni piattaforma ha le sue peculiarità e funziona meglio con alcune fasce di utenti e con alcune tipologie di prodotti.
Una strategia di social media marketing comporta la pubblicazione di contenuti, l’interazione con i propri follower, l’analisi dei dati analitici e il lancio di campagne pubblicitarie a pagamento.
Email Marketing
Cos’é l’email marketing?
L’email marketing è una forma di digital marketing diretto.
Attraverso l’e-mail raggiungi direttamente le persone nella loro casella e-mail. Questo ti dà più visibilità e più attenzione da parte di chi legge la tua e-mail.
Ovviamente, le persone ti hanno dato esplicita autorizzazione ad inviare e-mail e quindi questo già fa sì che siano più ben disposte a leggere i tuoi contenuti che non quando vedono una semplice pubblicità.
Con l’e-mail puoi promuovere i tuoi prodotti o servizi, ma non solo. Puoi informare sulle tue ultime attività e anche mantenere un contatto duraturo nel tempo.
Pensa infatti a qualcuno che scopre per esempio il tuo blog facendo una ricerca su Google. Apre un tuo articolo, lo legge e poi passa ad un altro sito.
Se non chiedessi l’indirizzo e-mail a quella persona, potresti averla persa per sempre. Se invece chiedi l’indirizzo e-mail (magari in cambio di uno sconto su un tuo prodotto o in cambio di un ebook gratuito), avrai la possibilità di raggiungere quella persona in futuro quando pubblichi articoli interessanti. Ci guadagnate entrambi!
Tipi di email marketing.
Così come esistono innumerevoli tipi di contenuti che puoi pubblicare sul tuo blog, così ci sono tanti diversi tipi di e-mail che puoi mandare per fare marketing, tra cui ricordiamo:
- La newsletter, per aggiornare sulle tue attività più recenti.
- E-mail di annuncio di nuovi prodotti.
- E-mail di benvenuto al tuo nuovo lettore o cliente.
- E-mail di conferma dell’avvenuto acquisto.
- E-mail quando qualcuno ha messo un prodotto nel carrello (e-commerce) ma poi non ha completato l’acquisto.
- E-mail con informazioni utili per i tuoi clienti (esempi, tutorial, idee…)
- E-mail nelle quali avvisi delle promozioni in corso.
L’email marketing funziona?
I dati dicono che l’e-mail marketing è la strategia che dà i risultati migliori dal punto di vista del ROI, cioè del Return On Investment.
Significa che il ritorno che hai dall’investimento economico è tra i migliori in assoluto, soprattutto se confrontato con il ROI della pubblicità a pagamento.
I dati dicono che nel 2019 il ROI medio dell’e-mail marketing è stato di 42:1, cioè di 42 dollari guadagnati per ogni dollaro speso.
Pay Per Click (PPC)
Cos’è il PPC (Pay Per Click)?
Il Pay-per-click (PPC) è un modo di fare pubblicità online in cui gli inserzionisti pagano una commissione ogni volta che qualcuno fa clic su uno dei loro annunci.
In sostanza, è un modo per acquistare visite al proprio sito invece di guadagnare traffico organico attraverso la creazione di contenuti di qualità.
Perchè fare PPC?
Le aziende utilizzano il PPC per ottenere traffico istantaneo e fare quello che in gergo si dice targettizzare e ritargettizzare il pubblico. Inoltre, il traffico a pagamento ti consente di controllare la direzione del tuo traffico e misurare i tuoi sforzi.
Anche il tuo pubblico trae vantaggio dal PPC poiché diventa più facile per loro trovare le informazioni che stanno cercando.
Il retargeting consiste nel mostrare annunci a utenti che hanno già visitato il nostro sito. Le statistiche dicono che il retargeting è molto efficace e aumenta del 70% la probabilità che un visitatore al sito diventi anche cliente.
Oggi è possibile creare annunci a pagamento sia sui motori di ricerca che tutte le principali piattaforme social.
Google Ads è la modalità di pubblicità online più popolare e ti consente di pagare gli slot più alti sulla SERP (Search Engine Result Page: pagina dei risultati del motore di ricerca) a un prezzo fisso per clic, in base a un’impostazione dell’asta a pagamento.
La pubblicità sui social media funziona in modo analogo. Paghi per mostrare un post ad un pubblico target da te selezionato in base, tra gli altri, a criteri geografici (area di residenza, lingua…), criteri demografici (età, sesso, stato civile, professione, reddito…) e criteri psicografici e comportamentali (interessi, stili di vita, occasioni d’acquisto…).
Lo scopo della pubblicità può variare e vedremo meglio questo aspetto quando parleremo del funnel di vendita.
Ma, in sostanza, con gli annunci vuoi attirare l’attenzione della persona ed invitarla a compiere una determinata azione, come per esempio: visitare il tuo sito, scaricare una brochure, lasciare i propri contatti o indirizzo e-mail, mettere like e seguire la tua pagina, ecc.
Il PPC e qualsiasi tipo di pubblicità a pagamento possono essere fatte da chiunque, basta creare un account e avere un budget.
Ma, in realtà, richiedono esperienza e, per ottenere i risultati migliori, normalmente ci si affida ad agenzie di digital marketing specializzate nel fare solo quel tipo di servizio.
Affiliate Marketing
Cos’é l’affiliate marketing?
L’affiliate marketing consiste nel promuovere prodotti di altre società e nel guadagnare una commissione di vendita quando qualcuno acquista il prodotto tramite il tuo link di affiliazione.
In qualità di affiliato, puoi cercare un programma di affiliazione o un prodotto che ti piace, promuoverlo e guadagnare una commissione per ogni vendita.
Quindi, un’azienda oltre che vendere direttamente i propri prodotti, può venderli indirettamente tramite la sua rete di affiliati e in questo modo vendere di più.
L’affiliate marketing funziona?
L’affiliate marketing è una strategia conveniente per un’azienda in quanto si pagheranno gli affiliati a prestazione, cioè solo sulla base delle vendite generate.
Aiuta anche ad ampliare l’esposizione dell’azienda sul mercato (vista che ogni affiliato porta visibilità presso il proprio pubblico), aumentare il traffico al sito e, in ultima analisi, aumentare le vendite.
Chi sono gli affiliati che solitamente promuovono i prodotti delle aziende? I profili più comuni degli affiliati sono coloro che hanno una presenza online, come:
- Influencer
- Blogger
- Chi ha una lista di indirizzi e-mail
- Siti web di grandi dimensioni
- Youtuber
- Micro-siti focalizzati sulla ricerca a pagamento
L’affiliate marketing come puoi vedere è una strategia di marketing oggi molto utilizzata, perché porta benefici ad entrambe le parti.
Da un lato permette a chi ha una presenza online di guadagnare promuovendo prodotti che magari già usa e in cui crede.
Dall’altro permette alle aziende di aumentare le proprie vendite senza alcuno sforzo di marketing, ma semplicemente riconoscendo una commissione a fronte di una effettiva vendita generata dall’affiliato.
Digital Marketing FAQ
Il digital marketing è marketing fatto online, con tecniche e strumenti molto più efficienti ed efficaci del marketing tradizionale. Permette infatti di raggiungere i clienti giusti al momento giusto e col messaggio giusto. Inoltre, funziona 24 su 24 in modo “passivo”.
Per fare digital marketing esistono tanti approcci, dalla pubblicità a pagamento, alla creazione di contenuti da ottimizzare attraverso la SEO, alle newsletter via email, al social media marketing.
Il digital marketing specialist è un esperto di digital marketing che è in grado quindi di pianificare strategie e campagne di marketing digitale attraverso vari canali digitali, creare e pubblicare contenuti scritti e visuali e impostare e gestire al meglio un funnel di vendita (sales funnel) per accompagnare i potenziali clienti lungo il loro customer journey.
Tutti i consumatori sono online e ormai tutte le aziende sono online. Se non si sa fare bene digital marketing si rischia di perdere clienti e farsi superare dalla concorrenza.